La rivista Quaderni Milanesi
Nel 1960 Ajmone e tre intellettuali straordinariamente eclettici, Oreste Del Buono, Tomaso Gillio e Domenico Porzio, fondarono la rivista Quaderni Milanesi, da loro finanziata e uscita la prima volta in autunno, per “riprendere un rapporto tra scrittori e artisti che si stava interrompendo per cambio generazionale” e per avere un altro “campo di discussione per parlare dei propri problemi”. (1)
I quattro redattori decidevano di volta in volta quali articoli pubblicare e quali pittori, scrittori e poeti importanti interpellare – tra i quali Michel Butor, Giuliano Gramigna, Guttuso e Domenico Rea – per poter aprire dei proficui dibattiti sulle arti e sulla letteratura.
Nel primo numero della rivista Ajmone scrisse un articolo intitolato Il realismo e la pittura di Renato Birolli(autunno 1960).
Purtroppo, per mancanza di fondi, le pubblicazioni a cadenza trimestrale, si interruppero dopo un anno.
A cura di Alessandra Gallina
______
1 – Risposta personale di Ajmone a una domanda sulla suddetta rivista (13/07/2002).
______
BIBLIOGRAFIA:
- Alessandra Gallina, Giuseppe Ajmone. L’uomo di cultura e l’artista, Univerità degli studi di Torino, facoltà di Lettere e Filosofia, prof. Piergiorgio Dragone, AA 2002/2003.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.